La Corona del Re Virus: una fiaba

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La Corona del Re Virus è una proposta di letteratura per l’infanzia scritta “dal basso”. Il racconto nasce dalla condivisione di riflessioni, emozioni e sensazioni degli ospiti e degli operatori della C.R.A.P. “Nuova Dimensione” di Foggia, gestito da Anteo Impresa Sociale. Il testo e la grafica sono stati curati dagli Utenti e dagli Operatori della Comunità.

BUONA LETTURA

C’era una volta un re di nome Virus che indossava sempre una corona piena di diamanti rossi. Tutti lo chiamavano “Coronavirus”.

Il re, un giorno, partì in missione per un posto lontano lontano dove gli abitanti mangiavano tanta cipolla e tanto pepe.

Fu proprio il pepe a scatenare un grandissimo starnuto del Re che, così, perse la sua corona. Questa, cadendo in terra, si frantumò in mille pezzi.

Quei minuscoli pezzetti di corona, talmente invisibili e leggeri, si alzarono con un soffio di vento raggiungendo le nuvole. Fu così che i rossi diamanti di Coronavirus raggiunsero tutto il mondo. Quelle strane nuvole rosse, ad un tratto, causarono una strana influenza; molta gente si ammalò…Tosse febbre e raffreddore.

La gente, così, restò in casa perché quelle minuscole pietre rosse diamantate entravano con molta facilità nelle vie respiratorie di tutti, bambini, giovani, anziani, ricchi e poveri.

Questa epidemia, però, diventò anche una grande opportunità; in casa si facevano tante cose divertenti: si cantava e si suonava sui balconi…

…la zia e la nonna cucinavano tante cose buone, la mamma e il papà stavano più tempo con i loro bambini ed insieme tornarono a legge libri, scrivere poesie....

…guardare i cartoni animati, fare la caccia al tesoro con tante gustosissime sorprese.

Chi non aveva la possibilità di stare con i propri bambini li pensava notte e giorno. C’era anche chi recuperò dalla soffitta la macchina da cucire e realizzò coloratissime mascherine.

Il re, invece, era molto stanco e pensieroso perché aveva capito che tutto era accaduto da quando gli cadde la sua corona. Decise quindi di abbandonare il regno e di restituire la libertà a tutti gli abitanti della Terra che lo odiavano.